Translate

Benvenuti!

In questo Blog parliamo delle nostre storie create per le edizioni Disney, raccontandone qualcuna di quelle che consideriamo le migliori e le più esemplari del nostro lavoro, insieme a curiosità e aneddoti. Buona lettura!

martedì 25 dicembre 2012

C'era una volta in America...un Topolino, anzi più di uno!



“Lo sapevate che c’è sempre stato un Topolino testimone degli avvenimenti che hanno caratterizzato la nascita degli Stati Uniti d’America? Come quella volta che…”

Comincia più o meno così la serie Disney che è diventata il fiore all'occhiello della mia carriera, e della quale sono molto orgoglioso.  I vari episodi della serie, ripercorrendo la storia recente di quel grande paese, ci mostrano un Topolino inedito che, di volta in volta, è giovane emigrato alla scoperta del Nuovo Mondo, esploratore e mountain man, volontario durante le lotte per l’indipendenza, giornalista in una effervescente neonata città dell’est, guida di una tipica carovana di coloni sulla via dell’Oregon, pony express attraverso le mitiche grandi pianure, cowboy nel più classico dei ranch texani…. per finire scopritore di pozzi di petrolio, pilota di una delle prime macchine volanti e infine magnate del cinema!

Ce n’è davvero per tutti i gusti, anche perché, accanto ad un Topolino sempre così diverso ma anche così uguale a se stesso, c’è ogni volta un Pippo ugualmente sorprendente che condivide le stesse avventure.
Così facendo anche Pippo dà vita a sua volta ad una galleria di tipici personaggi di quel tempo che, uscendo con la sua faccia dalle pagine della leggenda, diventano subito reali e ricchi di personalità e poi, come lui, amichevoli e familiari.
Insomma, un modo nuovo e divertente di rileggere la Storia che, come andiamo scoprendo nel seguire Topolino, è fatta semplicemente da una serie di avventure di gente comune che però, tutti insieme, costruiscono le nazioni e fanno nascere o morire gli Imperi.

Quattordici in tutto, le storie sono tutte autoconclusive, nel senso che sono perfettamente godibili anche una sola alla volta, e le ho scritte nell'arco di cinque anni, dal 1994 al 1999, sempre legate da un unico filo conduttore che non si è mai interrotto nonostante che, nel frattempo, io abbia scritto molte altre storie molto differenti. Sono state tutte pubblicate sul Topolino libretto, ma poi anche ripubblicate in un volumetto, di cui qui sopra vedete la copertina, che però ne raccoglie solo undici,  quasi tutte quelle disegnate da Massimo De Vita. Sono state lasciate fuori dunque tre storie, quella disegnata da Silvia Ziche (La n. 5, "Il Penultimo dei Mohicani") , la n. 7 disegnata da Fabrizio Petrossi e, per un tragico errore, la n. 8, disegnata da Massimo De Vita ("La via dell'Oregon") che purtroppo era fondamentale per capire le altre.

Casi che succedono. Però ho deciso di scrivere questo post speciale sulla serie, un po' per ricordarla e mostrare quello che ho fatto nella vita, ma anche per spingere la Disney a ripubblicare il tutto in una nuova edizione completa e magari di qualità. Secondo me meriterebbe, quindi speriamo.

Intanto ecco qua una rassegna dei vari episodi, di cui  uno - il primo - pubblicato integralmente  e che potete leggere qui,  come esempio e parte fondamentale del mio curriculum professionale.
Mi diverto ancora a leggerle e ogni volta mi danno la carica per continuare e fare sempre meglio...


--o--


"TOPOLINO E IL TESORO DELLA MAYFLOWER"
è la prima storia della serie. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 1996 del Febbraio 1994.


Tutto comincia a Southampton, un porto della costa inglese, dove vive un Topolino giovane sarto, fidanzato con una Minni che aiuta la zia Therese a condurre una locanda. Casualmente, i due vengono  a conoscenza di un grave crimine che sta per essere commesso ai danni di un gruppo di Padri Pellegrini che stanno per imbarcarsi per il nuovo mondo. Una serie di vicende porteranno Topolino prima in prigione, e dopo a diventare lui stesso emigrante in cerca di giustizia e libertà. Lo seguiranno la sua Minni, un sorprendente amico conosciuto in cella e un furfante destinato a dargli fino da torcere fino ai giorni nostri. 

La più bella battuta è quella di Ezechiele Pipper,
(il primo Pippo di turno) di professione minatore...

"...Credo che scaverò un poco, stasera. Mi sento in vena!"

E' un episodio importante per capire il meccanismo della serie
per cui  ho pensato di farvela leggere

Ecco qui di seguito le copertine delle altre storie della serie...


---o---



"TOPOLINO E I TRAFFICANTI DI BOSTON"
è la seconda. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 1999 del Marzo1994.

In questa avventura ritroviamo il sarto Topolino ormai ben piantato in una nuova attività a Boston. Solo che adesso le colonie americane devono vedersela con il dominio inglese, le tasse e le pesanti regole imposte dal re d'Inghilterra all'economia dei giovani stati dell'est. Eccolo dunque combattere contro una grossa ingiustizia e, con l'aiuto di un certo Pipson, pescatore di alghe, porre le basi per l'indipendenza delle colonie dalla corona inglese.



---o---


"TOPOLINO E IL GRANDE CIELO"
Terza storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2015 del Luglio 1994.


Il Topolino sarto a Boston ha avuto un figlio, un altro Topolino che sogna grandi avventure
in terre selvagge e inesplorate. Coglie quindi l'occasione di aggregarsi ad una spedizione
per l'interno, ma durante il pericoloso viaggio cade vittima delle rapide e si salva per miracolo. Rimasto solo nelle terre selvagge non riuscirebbe a cavarsela senza l'intervento di Jean De Pippe, un vero mountain man. Costui non solo gli salva la vita ma gli insegna tutto quello che serve per sopravvivere, fino a farlo diventare un vero uomo dei boschi, capace di lottare e di conquistare il cuore della giovane squaw Minou, Occhi di Cielo.



---o---


"TOPOLINO E L'INTERVISTA A GIORGIO WASHINGTON"
Quarta storia della serie. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2025 del Settembre 1994.



Il Topolino mountain man ha sposato la bella Minou, ma il loro figlio non vuole restare presso la tribù, ma viaggiare e vedere il mondo. Eccolo dunque raggiungere Filadelfia e diventare giornalista alla Pennsylvania Gazette, il giornale di Beniamino Franklin, scienziato e patriota. Laggiù Topolino troverà come guida il valente Oliver Pipp che, come giornalista anziano, gli insegnerà i trucchi del mestiere.
Scelti per una intervista a Giorgio Washington, i due giornalisti riusciranno a sventare
un attentato contro il famoso generale, salvando le sorti della rivoluzione americana e arrivando anche a scrivere le prime righe della Costituzione degli Stati Uniti.


---o---


"TOPOLINO E IL PENULTIMO DEI MOHICANI"
Quinta storia. I disegni sono di Silvia Ziche.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2055 del Aprile 1995.



 La rivoluzione americana ha avuto successo e alla Pennsylvania Gazette ormai non succede niente di nuovo o di eccitante, per cui, quando il notaio Timbreton arriva a chiedere aiuto per ritrovare una certa Arianna, giovane ereditiera dispersa nel selvaggio Ovest, ecco che Topolino e Oliver Pipp accettano volentieri, contando in una nuova avventura. I due scoprono che la dolce Arianna è stata adottata dalla tribù indiana di Mente Che Vaga, il penultimo dei Mohicani. Costui è chiamato così perchè non ricorda una cosa importante per la salvezza della tribù, e toccherà a Topolino e Pipp fare in modo che la memoria gli ritorni, salvando così quello che resta dei del suo popolo.


---o---


"TOPOLINO E LA BELLA DEL FIUME"
Sesta storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2059 del Maggio 1995.


Oliver Pipp ha sposato la bella Arianna e Topolino, in cerca di nuove avventure, lascia il giornale per raggiungere la frontiera, dove sta crescendo la nuova America. Eccolo dunque 
arrivare in una città del sud dove conosce Geremia Pepper, un eccentrico personaggio che ha scoperto nientemeno che... l'acqua calda. Grazie al suo coraggio e alla forza del vapore, la nuova e rivoluzionaria fonte di energia, il nostro Topolino di turno salverà i suoi amici da una pericolosa situazione e conoscerà una nuova affascinante Minnie.



---o---


"TOPOLINO E LA BATTAGLIA DI ALAMO"
Settima storia. I disegni sono di Fabrizio Petrossi.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2156 del Marzo1997.


Il Topolino giornalista e la bella Minnie si sono sposati e hanno avuto un figlio, un altro Topolino che smania per avere la sua parte di avventure. Sono tempi difficili: il Messico ha mosso guerra al Texas e i coloni cercano volontari per contrastare le armate del generale Santana, arroccandosi nel piccolo forte di Alamo. Tra i combattenti Topolino conosce un certo Pecos Pipp, un texano fanfarone ma dal cuore d'oro che diventa subito suo amico. I due riusciranno ad unirsi ai valorosi difensori di Alamo, ma, incredibilmente, riusciranno a salvarsi dal triste epilogo di quella vicenda.



 ---o---


"TOPOLINO E LA VIA DELL'OREGON"
Ottava storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2059 del Maggio 1995.
L'esperienza di Alamo ha maturato il nostro Topolino che è diventato un vero uomo della frontiera. Durante il suo vagare incontra una delle numerose carovane che cominciavano ad attraversare le grandi praterie dirette in Oregon, trasportando i coloni in cerca di nuove terre e nuove libertà.
Il capo carovana, il colonnello Pipson, gli chiede di fargli da consulente di viaggio e Topolino accetta volentieri anche perchè, tra i coloni, ha adocchiato Clementina, una affascinante Topolina che viaggia insieme alla sua amica Clarette. Due donne sole che dovranno vedersela con i pericoli del viaggio e le insidie di un certo Gambwood, un losco figuro che, assunto come guida, sembra essere diverso da quello che appare. Tutto finirà bene, ma alla fine del viaggio la fiera Clementina e Topolino si divideranno a causa di un malinteso senso di indipendenza della ragazza.
Ci vorranno altro tempo e altre avventure, prima di conquistarla!



---o---


"TOPOLINO E LA FEBBRE DELL'ORO"
Storia n. 9 - I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2177 del Agosto 1997.


Clementina gli è rimasta nel cuore ma, avendone perse le tracce, Topolino deve cercarla. Nel corso del suo vagare salva la vita a Pippeyo, un giovane indiano che diventa suo fratello e lo conduce al suo campo. Pippeyo deve procurarsi quattro cavalli per poter sposare la sua ragazza Patatontas (che  in linguaggio Shoshone significa: "Colei che coglie patate primaticce") e li prende ad alcuni loschi figuri che si aggirano nella zona per cercare l'oro, che sembra abbondante proprio nel territorio indiano. L'azione di Pippeyo potrebbe far nascere una vera guerra indiana e Topolino deve intervenire per salvare ancora una volta il suo amico, che rischia la vita a causa della cupidigia dei bianchi.



---o---


"TOPOLINO E IL CAVALLO DI FERRO"
Decima storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2195 del Dicembre 1997.



Topolino deve fare mille lavori per sbarcare il lunario, compreso il Pony Express, che allora portava la posta da Est a Ovest e viceversa attraverso epiche cavalcate nella prateria. Ma per poco perchè a oriente e occidente appaiono i primi sbuffi di vapore dei "cavalli di ferro" che percorrono i binari della prima grande ferrovia transcontinentale. Assunto come aiutante da John Basett, l'addetto alla sicurezza della Union Pacific, una delle compagnie che si disputano l'appalto, Topolino deve sventare una losca macchinazione del furfante di turno che cerca di favorire criminosamente la compagnia rivale.


---o---


"TOPOLINO E LA LEGGE DEL FAR WEST"
Undicesima storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2210 del Aprile 1998.


Riuscirà Topolino a ritrovare la dolce Clementina? Non si sa, intanto però eccolo incontrare Clarette, l'amica che aveva accompagnato Clementina nel viaggio in carovana verso l'Oregon. Clarette ha sposato un giovane del posto, Horace Mc Horse, ed è diventata la subrette di un locale molto rinomato.
Ma il loro successo è minacciato dallo strapotere di un certo Jeff Gamber, un losco affarista che mira ad impadronirsi di tutta la città. L'unico che può contrastarlo è lo sceriffo Wild Bill Pippock, che è stato un grandissimo pistolero, ma che però ora non ci vede bene e rischia di soccombere in un duello con Gillett Mac Zip, ingaggiato apposta  da Gamber per toglierlo di mezzo.
Ancora una volta sarà Topolino a risolvere la situazione, mettendo Pippock in condizione di duellare alla pari e quindi di vincere il duello previsto a mezzogiorno. 

Un altro famoso mezzogiorno di fuoco!



---o---


"TOPOLINO E IL LUNGO SENTIERO"
Dodicesima storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2223 del Luglio 1998.


Leggendo una vecchia lettera datagli da Clarette, Topolino capisce che anche Clementina ha un debole per lui e quindi continua a cercarla con rinnovato vigore. Arriva così in un ranch di proprietà della ragazza che si è impegnata nell'allevamento del bestiame, aiutata da Pip Carson, un abile mandriano.
Purtroppo il ranch è gravato da pesanti ipoteche e Clementina rischia di perdere tutto se non riuscirà a vendere le bestie, superando la concorrenza degli altri mandriani. Topolino, ricordandosi dell'esistenza della ferrovia, traccia quella che diventerà la Chisum Trail, il lungo sentiero che, dai pascoli del sud,  porterà le mandrie nel Kansas e da lì, attraverso la ferrovia, ai ricchi mercati dell'Est, salvando l'economia degli allevatori.



---o---


"TOPOLINO E L'ULTIMO COW BOY"
Tredicesima storia. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2236 del Ottobre 1998.


Topolino e Clementina si sono finalmente sposati e sono andati a vivere in città, lasciando il ranch nelle mani di Pip Carson. Ma un giorno questi riceve la visita del nuovo Topolino, tornato al ranch che era stato dei suoi genitori per sperimentare un nuovo mezzo creato dalle nuove tecnologie nate dalla rivoluzione industriale: l'aeroplano. Oltre all'aereo, Pip Carson si trova alle prese con l'automobile... e con il filo spinato, tutte novità destinate a rendere obsoleto il lavoro del cow boy che rischia così di sparire. Mentre Pip Carson, l'ultimo cow boy, lascia il ranch per dirigersi anche lui verso la città, Topolino trova addirittura il petrolio, altro simbolo di un mondo che sta cambiando per sempre.




---o---


"TOPOLINO E IL SOGNO AMERICANO"
Quattordicesima. I disegni sono di Massimo de Vita.
E' stata pubblicata la prima volta su TOPOLINO libretto n. 2275 del Luglio 1999.


La città in cui arriva casualmente Pip Carson è Hollywood, una cittadina in cui sta nascendo una cosa del tutto nuova che si chiama cinema. I produttori cercano personaggi interessanti e il rude cow boy è quello che cercavano: in breve Pip Carson diventa una stella del cinema. Ma anche Topolino ha fatto carriera ed è diventato, grazie al petrolio, un vero magnate e un finanziere senza scrupoli. Menny, la ragazza che si era innamorata di lui e gli aveva prestato i primi soldi quando era in difficoltà, è rimasta solo la sua segretaria e Topolino sembra destinato a sposare una donna vanesia e senza scrupoli anche se ricca. Ma c'è qualcosa sotto e il vecchio Pip Carson vuole vederci chiaro. 
Alla fine della storia, quando la verità e l'amore risulteranno ancora una volta vincitori, un nuovo Topolino apparirà sulla scena, pronto a vivere le avventure che leggiamo ancora oggi...



--oo--


Questo è tutto.
Per questa serie, almeno.
Ovviamente ce ne sono delle altre...










Nessun commento:

Posta un commento